MILANO – Concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione: con queste accuse è finito in manette Saverio Spadaro Tracuzzi, capitano dei carabinieri già in servizio al Centro Dia di Reggio Calabria.
I magistrati ritengono che sia stato colluso con una cosca della ‘ndrangheta, quella dei Lo Giudice, fornendo notizie coperte da segreto investigativo su indagini in corso e anticipando l’adozione di provvedimenti restrittivi da parte dell’autorità giudiziaria.
GLI INCARICHI – Spadaro Tracuzzi, arrestato dai carabinieri di Reggio Calabria, era stato trasferito mesi fa nella seconda Brigata mobile di Livorno, dove è stato fermato. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip reggino su richiesta della Dda. A Reggio Calabria l’ufficiale era stato in servizio prima al Nucleo operativo ecologico, dal 2003 al 2007, e poi alla Dia fino allo scorso giugno.
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